Progetti Realizzati
Donne immigrate: percorsi di inclusione sociale
Il progetto (finanziato dalla Provincia di Roma – Dipartimento IX – Servizio I Immigrazione ed Emigrazione, attraverso il D.Lgs. 286/98 – Piano Provinciale 2007 delle azioni e degli interventi per l’integrazione dei cittadini extracomunitari) è stato realizzato dalla Fondazione Risorsa Donna e dall’Associazione Spirit Romanesc Roma. Avviato a dicembre 2010, il progetto si è rivolto a donne straniere immigrate residenti nella Provincia di Roma al fine di prevenire e contrastare i fenomeni di emarginazione sociale, sfruttamento e discriminazione e di favorirne l’empowerment e l’inserimento socio-lavorativo, attraverso la realizzazione di attività individualizzate di orientamento, formazione e accompagnamento. Obiettivi principali del progetto: sviluppare nelle donne migranti una maggiore consapevolezza delle proprie competenze e capacità; sostenere le donne migranti nell’acquisizione di nuove conoscenze e capacità tecniche, utili per l’accesso al mondo del lavoro; dare alle donne migranti l’opportunità di avviare una attività imprenditoriale come alternativa alla ricerca dell’impiego. Nello specifico il progetto – terminato il 6 dicembre 2011 – ha offerto i seguenti servizi gratuiti: sportello di accoglienza e orientamento; sportello microcredito; laboratorio formativo per l’avvio di una microimpresa; Incontri con le associazioni di immigrati e con enti e istituzioni attivi sul tema immigrazione.
Prima le donne e i bambini
Un percorso di riflessione e un invito all'azione per far lievitare nella società le idee e i valori intorno al ruolo delle donne e dei minori. Rilanciare il grido "Prima le donne e i bambini" vuol rappresentare un segno di speranza per rimettere in gioco nel mondo di oggi, i valori eterni di rispetto e di solidarietà sociale tipici dell’Occidente. Il progetto, promosso e realizzato dalla Fondazione Donna con il patrocinio della Camera dei Deputati, si articola in un percorso di cinque incontri di studio, tenutisi a Roma da febbraio a novembre 2010. Negli incontri di carattere monotematico, con l’aiuto di esperti, sono stati affrontati alcuni temi cruciali per il nostro tempo: il ruolo dell’economia nella crisi dei valori, come sia cambiato il concetto di libertà, quale ruolo abbiano i corpi intermedi della società, come la comunicazione contribuisca a creare nuovi modelli culturali e valoriali, quale possa essere il ruolo dell’educazione. In cinque tappe si è cercato di capire meglio come siamo arrivati a convivere con una sensibilità civile così limitata, quasi addormentata, e quali sono oggi gli strumenti che abbiamo a disposizione per riprendere in mano il filo dell’etica civile e della responsabilità. Il progetto si è concluso l’8 aprile 2011 con il convegno finale.
PODI. Percorsi di Opportunità per Donne Immigrate
Il progetto PODI - finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Generale dell'Immigrazione con il Fondo per l'inclusione sociale degli immigrati (anno 2007) e realizzato da Fondazione Risorsa Donna e CRAS Onlus, si è rivolto a donne immigrate non comunitarie che vivono nella Regione Lazio. Il progetto - finalizzato a prevenire e contrastare i fenomeni di emarginazione sociale, di sfruttamento e di discriminazione ai danni delle donne immigrate non comunitarie - ha promosso l’inserimento lavorativo e l’occupazione femminile anche in forma autonoma e/o associata ed è stato realizzato nelle 5 province della Regione Lazio e nella provincia di Vibo Valentia (Regione Calabria). In particolare, le donne immigrate hanno usufruito dei seguenti servizi messi a disposizione dal progetto: bilancio di competenze; percorsi di orientamento al lavoro; due edizioni del Corso alla microimpresa; accompagnamento per l’accesso al microcredito; sportello unico informativo. Il progetto, della durata complessiva di 18 mesi, è stato avviato con la conferenza stampa di apertura del 26 novembre 2008 e si è concluso con il convegno finale del 22 aprile 2010.
Mediare
Il progetto “Mediare” è stato co-finanziato dall’Unione Europea e dal Ministero dell’Interno – Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione, Direzione Centrale per le politiche dell’immigrazione e asilo, con il Fondo Europeo per l’Integrazione di Cittadini di Paesi Terzi e realizzato a Milano dalla Cooperativa Interculturando (capofila), l’associazione Soleluna-Cinisello Balsamo, Associazione United Cultures di Milano (Como), Associazione SAUA-Cinisello Balsamo e a Roma da Cooperativa Interculturando, Fondazione Risorsa Donna e Associazione “Spirit Romanesc” Roma. Le attività realizzate a Roma sono state coordinate da Fondazione Risorsa Donna. Il progetto, avviato a settembre 2009 e terminato a giugno 2010, si è svolto nelle province di Roma, Bergamo e Milano con l’obiettivo di realizzare attività in grado di valorizzare la figura del mediatore culturale, attraverso un processo di formazione specialistica sulle problematiche scolastiche e socio-abitative. Allo stesso tempo il progetto si è posto l’obiettivo di avviare una riflessione congiunta con gli amministratori di condominio relativamente alla gestione delle dinamiche interculturali e ai rapporti con le comunità straniere che negli ultimi anni si sono create nelle nostre città.
Amilado
Il progetto “A Mi Lado. MIcrocredito Lazio Donne” è stato finanziato dalla Regione Lazio - Assessorato alle Pari Opportunità, Lavoro e Politiche Giovanili. Finalità del progetto “A mi lado” è migliorare e ampliare la partecipazione delle donne nel mondo del lavoro della Regione Lazio, concorrendo allo stesso tempo al superamento degli ostacoli culturali e sociali che impediscono la piena realizzazione delle pari opportunità nel lavoro nel territorio regionale. Obiettivo specifico è quello di sviluppare processi di autoimpiego e di imprenditorialità femminile e promuovere le condizioni opportune, soprattutto in termini di servizi, per conciliare il lavoro con la vita familiare, attraverso la diffusione dello strumento del microcredito sul territorio laziale. L’intervento – avviato a settembre 2009 con validità annuale - ha riguardato le 3 province laziali di Viterbo, Latina e Frosinone.
Start Up. Sostegno all’avvio di microimprese per donne non comunitarie
Il progetto "START UP! Sostegno all’avvio di microimprese per donne non comunitarie" è stato finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con il Fondo Nazionale per le Politiche Migratorie (Anno 2009) e realizzato da Fondazione Risorsa Donna. Il progetto si è rivolto ad imprenditrici ed aspiranti imprenditrici non comunitarie. Obiettivo generale del progetto è stato quello di favorire processi di integrazione interculturale e di coesione sociale ed economica, obiettivo specifico quello di mettere a disposizione un luogo dove le aspiranti imprenditrici e le neoimprenditrici immigrate non comunitarie potessero trovare un aiuto concreto per la nascita e per lo sviluppo competitivo di nuove imprese. Il progetto, della durata di un anno, è terminato il 24 giugno 2011 ed ha previsto l’erogazione gratuita dei seguenti servizi: orientamento e informazione sull’autoimpiego e sulla microimprenditorialità; bilancio di competenza; orientamento al territorio e ai servizi; laboratori formativi per alfabetizzazione alla microimpresa; laboratori di introduzione all’uso del computer; laboratori di lingua italiana; accesso al Progetto di microcredito sociale.
Social Innovation Village
Un progetto pilota, all’interno di Smau 2003, finalizzato ad una contaminazione reciproca tra innovazione sociale e tecnologica.
Risors@Europa
Un motore di ricerca sulle opportunità europee di finanziamento aventi ricaduta diretta o indiretta sul target femminile.
Women and media in Europe
Un progetto europeo finalizzato alla promozione del raggiungimento delle pari opportunità per uomini e donne in Europa e alla promozione di una visione dei ruoli nella società destinata al cambiamento degli stereotipi sessuali e di genere. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con Fondazione Adkins-Chiti: Donne in Musica (capofila), Censis, GRREM (Groupe de Recherche sur le Rapport Enfants - Media) e ECTC (European Children’s Television Centre) e finanziato dalla Commissione Europea, Direzione Generale “Occupazione e Affari Sociali” nell’ambito del programma 2001-05 relativo alla strategia per l’uguaglianza di genere.
DIPA – Donne immigrate: un percorso per l’autonomia
Il progetto si inserisce nell’ambito delle azioni e degli interventi per l’integrazione della popolazione immigrata del Piano della Provincia di Roma 2004.
Le azioni realizzate sono state indirizzate in particolare verso le donne immigrate con permesso e/o contratto di soggiorno, residenti in Italia nonché le donne in fase di accoglienza secondo l’articolo 18 e hanno riguardato l’attivazione di percorsi integrati per il miglioramento dell’occupabilità delle donne immigrate nel Comune di Roma attraverso anche l’utilizzo del microcredito.
Tyr – The Youngsters’ Reply. Comparison of different parental models
Un progetto europeo volto a promuovere cambiamenti nei ruoli di genere, anche attraverso una migliore conciliazione tra vita familiare e professionale. E’ stato realizzato in collaborazione con IREF Acli, CIES (Portogallo), FCCC (Grecia), DGF (Spagna) per la Commissione Europea DG Employment, Social Affairs and Equal Opportunities. I principali prodotti del progetto T.Y.R. sono il rapporto nazionale di ricerca (realizzato in ogni paese coinvolto) ed uno studio comparativo, frutto della collaborazione tra i partner europei. Inoltre, sono stati studiati alcuni strumenti per dare risonanza ai risultati della ricerca tra cui un sito internet e un cd-rom da diffondere nelle scuole italiane e degli altri paesi, per stimolare tra i ragazzi il dibattito secondo il principio della peer education
Incubatore provinciale “Impresa senza frontiere”
Promosso dalla Provincia di Roma e realizzato in partnership con Strategie srl, “Impresa senza frontiere”, è una struttura stabile dove i neoimprenditori e le neoimprenditrici immigrate non comunitarie possono trovare un aiuto concreto alla nascita e allo sviluppo competitivo di nuove imprese grazie a servizi continuativi di assistenza, consulenza e formazione. Nel corso dei due anni di gestione, è stata fornita una assistenza specialistica atta a sostenere e accompagnare l’impresa “incubata” fino alla capacità di gestirsi in modo autonomo innescando processi di cooperazione e di collaborazione tra le imprese stesse incubate e quelle presenti sul territorio.
Risorsa per lo sviluppo. Creazione di un sistema per la crescita di neo imprenditrici.
Iniziativa finanziata dalla Regione Lazio, finalizzata ad avviare azioni di assistenza tecnica e di sostegno alla crescita dell’impresa femminile sul territorio del Comune di Roma.
Il progetto, ha previsto attività di tutoraggio, assistenza tecnica e consulenza specialistica rivolta alle piccole imprese femminili; è stata creata una rete di mentori e sono stati organizzati alcuni workshop su i temi cruciali relativi allo start up delle microimprese. Gli output dei workshop e l’indagine sulle migliori pratiche sperimentate dalle imprenditrici su aspetti che esse ritenevano meno evidenti ma centrali, legati all’esperienza concreta di sviluppo aziendale sono stati raccolti in un manuale operativo. E’ stata svolta inoltre un’azione a favore dell’internazionalizzazione delle piccole imprese coinvolgendo le Camere di Commercio di Roma. Madrid e Parigi.
“Credito alla donna”
Progetto finanziato dalla Regione Lazio - Assessorato alle Pari Opportunità, Lavoro e Politiche Giovanili. Il progetto ha previsto la realizzazione di tre tipologie di azioni: una azione di promozione e sensibilizzazione rivolta agli enti locali e alle associazioni presenti sul territorio sui temi dello sviluppo locale e dell’imprenditorialità femminile; una azione di informazione, promozione e sensibilizzazione rivolta alle donne residenti sul territorio della Regione Lazio sul tema del microcredito e dell’autoimpiego; una azione di concessione di microprestiti alle donne residenti sul territorio regionale
“Servizi integrati per lo sviluppo dell’economia femminile – Lazio Centro occidentale”
Intervento realizzato con risorse a valere sul POR Lazio Ob. 3 2000-2006, Asse E Misura 1 del FSE per BIC LAZIO dall’ATS formata da Risorsa Donna Servizi, Talete soc. cop. Washington School, Strategie srl.
L’intervento “Servizi Integrati per lo Sviluppo dell’Economia Femminile” è costituito da un insieme articolato di azioni mirate a modellizzare e sperimentare servizi indirizzati a facilitare e supportare l’accesso al credito di donne imprenditrici o lavoratrici autonome o aspiranti tali. Il complesso di azioni realizzate, prevede, in particolare, la sperimentazione di una nuova figura professionale (denominata Pogef) e di servizi specifici che agevolino e supportino l’accesso al credito delle donne nel loro percorso professionale e/o di creazione d’impresa e di lavoro autonomo, e, soprattutto, una azione strutturata di orientamento, informazione e sensibilizzazione del sistema del credito che riconosca le donne come destinatarie di finanziamenti affidabili e credibili.
- Sportello di accoglienza e orientamento
- Sportello microcredito
- Laboratorio formativo per l’avvio di una microimpresa
- Incontri con le associazioni di immigrati e con enti e istituzioni attivi sul tema immigrazione
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